Si segnalano alcuni articoli e passaggi di interesse che riceviamo
Carrozza: il decreto sulla scuola? Non aspettatevi troppo...
Tecnicadellascuola.it – 30.08.2013 - di A.G.
Il Ministro: sicuramente si farà qualcosa, vedremo cosa, ci stiamo lavorando ma non voglio nemmeno che l'aspettativa sia troppo alta rispetto a quello che possiamo fare. Sui contenuti: sarà indirizzato soprattutto a famiglie e studenti. Brutti segnali per inidonei e Quota96. Poi annuncia la volontà di incontrare i dirigenti scolastici.
Non facciamo troppo “rumore” su provvedimenti che non siamo in grado di poter approvare. È questo il messaggio che arriva, abbastanza diretto, dalle parole del ministro dell’Istruzione, Maria Chiara Carrozza, pronunciate il 30 agosto a margine di una visita a Firenze all'Ufficio scolastico regionale della Toscana, a proposito delle richieste dei cronisti sui contenuti del decreto d’urgenza sulla scuola che, dopo vari rifacimenti, il Consiglio dei ministri si appresterebbe ad approvare il 9 settembre.
Sul pacchetto scuola “non voglio anticipare ancora nulla– ha detto la Carrozza -sicuramente si farà qualcosa, vedremo cosa, ci stiamo lavorando ma non voglio nemmeno che l'aspettativa sia troppo alta rispetto a quello che noi possiamo fare”.
“Il provvedimento –ha continuato il Ministro- sarà indirizzato prevalentemente a famiglie e studenti, quindi verterà sul costo dell'istruzione”. Nessun riferimento, quindi, ai lavoratori. Tra cui inidonei e Quota96: due argomenti sui quali il ministro nel corso dell’estate aveva promesso di impegnarsi in prima persona per arrivare ad un esito positivo. Le esigenze di “cassa”, evidentemente, continuano a prevalere. Meglio allora non esagerare con le aspettative.
Chiaro il concetto?
Sempre al termine della visita all'Usr della Toscana, il Ministro ha annunciato la volontà di “convocare i dirigenti scolastici per una conferenza con loro. Vorrei ascoltarli per capire quale contributo possono dare al piano per la scuola in vista della costituente che abbiamo lanciato”. Per la Carrozza “questi incontri sono importanti, perché consentono di vedere da vicino i problemi e le cose da fare”.
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Decreto D’Alia: diventerà un decreto sulla scuola?
Decreto legge ad hoc, cosa prevederà: Piano triennale di immissioni, dimensionamento, libri digitali e finanziamenti scuole
Orizzontescuola.it – 29.08.2013 - red
Il Ministro, in questi giorni, è al lavoro sul decreto del quale seguiamo le orme già da tempo, informandovi sulle novità e gli sviluppi.Confermate le nostre anticipazioni. Fuori Dirigenti, Quota 96 e docenti inidonei.
Piano triennale e sostegno
A partire dall'elaborazione di un piano triennale per le immissioni in ruolo che, secondo quanto anticipato dal Ministro, potrebbe prevedere44mila immissioni in ruolo in tre anniper il 2014/17. Ci sentiamo, comunque, in dovere di mantenere ancora il condizionale.
Particolare attenzione avrà ilSostegno, la cui dotazione organica di diritto "è progressivamente rideterminata, nel triennio 2013-2015, fino al raggiungimento, nell'anno scolastico 2015/2016, di una consistenza organica pari al 100 per cento del numero dei posti di sostegno complessivamente attivati nell'anno scolastico 2006/2007", ferma restando atorizzazione da parte del Ministero dell'Economia.
Dimensionamento scolastico
Altra questione riguarderà il dimensionamento, con particolare effetto sugli organici dei Dirigenti e dei DSGA
Libri digitali
A quanto pare il Ministro è all'opera anche per i libri digitali. In particolare si sta tentando di dare un colpo al cerchio ed uno alla botte, venendo incontro alle esigenze di innovazione e contemporaneamente alle case editrici che hanno chiesto un rallentamento del processo.
Dovremmo conoscere da questo decreto che tipo di idea frulla nelle menti ministeriali circa le indicazioni per le piattaforme che permettano la fruizione di tali testi digitali: se verrà imposta una piattaforma centralizzata a livello ministeriale o sarà data mano libera alle case editrici.
Finanziamenti scuole
Infine, un capitolo a parte rigugarderà il finanziamento alle scuole. Di cosa si tratta? Staremo a vedere.
Forse riguarda quei provvedimenti annunciati dalla Carrozza sull'aumento del fondo ordinario, portando la quota per alunno da 8 euro a 25? Ci troveremmo davanti ad un miracolo e per il momento ci piace sperare.
Quando sarà varato?
Alcuni sindacati hanno dato informativa che giorno 2 settembre è previsto un incontro per approfondire i contenuti del Decreto. La data del 2 cozza con le anticipazioni di Italia Oggi di un varo del provvedimento per giorno 3, ma non mettiamo limiti alle possibilità. Di certo è che riportando le affermazioni del Ministro, i primi di settembre sara il periodo del varo
Cosa resta fuori?
Intanto i due provvedimenti più attesi.Quota 96eDocenti Inidonei. Salvo colpi di scena. Mentre per i primi, ieri, l'On Ghizzoni ha annunciato un impegno al Ministero per definire un provvedimento ad hoc, dei secondi si è persa traccia.
IDirigenti.
Il Ministero ha fatto un passo indietro sulla questione dei Dirigenti in Lombardia, per timori di strascichi giudiziari. Ma c'è ancora chi spera in un intervento dell'ultima ora.
Non c'è traccia, almeno dalle indiscrezioni, dell'assunzione deiDirigenti tecnicigià vincitori di concorso che era l'Art. 18 del Decreto D'Alia.
E' anche possibile che taliindiscrezionisiano ancoraparzialie che nel Decreto possano confluire altri punti dell'articolato del primitivo Decreto D'Alia dal quale queste misure sono state tratte.
Ad esempio, ci pare strano che siano state escluse le iniziative per l'edilizia scolastica, che a conti fatti, erano a finanziamento zero.
Sapremoqualcosa in più giorno 2 settembre.