02-07-2013
Gent.mi tutti,
affinché la buona causa: La libertà di scelta educativa alla Famiglia, in un Pluralismo educativo sia sempre obiettivo primario, è opportuno che si abbia e si dia notizia anche delle possibili situazioni di malaffare.
In merito si segnala l'ultimo comunicato stampa della Presidenza nazionale Fidae:
Simili eventi ci confermano (Europa docet) che solo un Sistema Scolastico di Istruzione e Formazione Integrato - ove la responsabilità educativa della famiglia diviene anche libero e reale esercizio del diritto che ne consegue, in un pluralismo educativo, con lo Stato Garante - potrà "dichiarare", "smascherare" e "sanare" situazioni di malaffare che "esistono e resistono", forti di un Sistema spesso incpace di favorire l'esercizio dei diritti fondamentali dei propri cittadini e dunque ancor più impossibilitato a garantire la giustizia e la tutela del vivere civile.
Non è più il tempo delle mezze misure e dei compromessi, che se una volta posticipavano semplicemente il problema, oggi destabilizzano favorendo rimedi alternativi, non sempre a favore della "civitas".
E' il tempo della reale sussidiarietà che inverta la rotta di una sussidiarietà al contrario che ha sfiancato i cittadini.
Le condizioni ci sono tutte, occorre solo una volontà ferrea che abbia come obiettivo la società civile e i cittadini tutti.
L'auspicio è sempre quello di una Italia che si risolleva e denuncia qualsiasi posizione di malaffare che fa più comodo a chi ha interesse a non smascherarla che ai cittadini seri.
Con i più cari saluti sr Anna Monia